Entro e non oltre la data del 1° ottobre 2020 saranno applicate pesanti sanzioni per mancata comunicazione Pec o in presenza di indirizzo non valido.
Come previsto dall”art. 37 del Decreto Semplificazioni (DL 16 luglio 2020, n. 76) entro il 1° ottobre 2020 tutte le società e le imprese individuali iscritte nel Registro delle Imprese (oltre che ai professionisti iscritti ad albi e ordini e ai revisori contabili) che non hanno indicato o aggiornato il proprio indirizzo PEC, o la cui PEC è stata cancellata d’ufficio, dovranno regolarizzare la propria posizione, comunicando al Registro Imprese il proprio domicilio digitale attivo e univocamente riconducibile all’impresa.
Per le società sono previste sanzioni da € 206 a € 2064 mentre per le imprese individuali, previa diffida alla regolarizzazione da parte del Registro Imprese della CCIAA, da € 30 a € 1548.
Per tutte le imprese che dopo la scadenza del termine risulteranno prive di domicilio digitale, oltre al pagamento della sanzione amministrativa, è prevista l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di Commercio, che potrà anche avviare periodiche verifiche sui domicili attivi.
Presso la nostra Agenzia, possiamo emettere la Pec e comunicarla in CCIAA, forniamo inoltre qualsiasi supporto anche per qualsiasi problematica imprevista.